Il ciclo di vita delle ninfee rustiche

Le ninfee rustiche iniziano a crescere con i primi caldi, normalmente nel periodo di aprile/maggio in base alla zona climatica, proseguendo con la crescita e fioritura fino a settembre/ottobre.



Ai primi caldi dalla base del rizoma iniziano a crescere le prime piccole foglie, che, arrotolate, raggiungono la superficie dell’acqua per distendersi ed allargarsi rimanendo fluttuanti. Con il passare dei giorni le nuove foglie sono sempre più grandi e forti, fino ad arrivare alla dimensione massima in base alla varietà.



Insieme alla crescita delle foglie crescono anche i fiori, i quali partono chiusi dal fondo alla base del rizoma, sviluppandosi verso la superficie dell’acqua. Arrivato sulla superficie dell’acqua il bocciolo si apre la mattina mostrando il fiore nel suo primo giorno di fioritura, con i petali e la corolla aperti nell’attesa della fecondazione da parte delle api e di altri insetti, il pomeriggio poi si chiude. Il fiore si apre ancora per altri due giorni, dopo di che, se non è stato fecondato, andrà a marcire e morire sul fondo del laghetto.



Nel caso in cui il fiore sia stato fecondato invece, affonderà comunque sul fondo del laghetto ma si creerà il frutto da cui verranno generati i semi. Non tutte le varietà di ninfea generano semi, buona parte delle cultivar create sono sterili. Foglie e fiori di una ninfea rustica hanno una durata breve, ma dal rizoma durante il periodo di crescita ne vengono generati sempre nuovi, da una sola pianta è possibile avere anche fioriti insieme fino a 4-5 fiori.



Al termine del periodo di crescita, con l’abbassarsi delle temperature, le piante rallentano la crescita, le foglie smettono di crescere e smettono di produrre fiori, le foglie presenti muoiono e marciscono in acqua fino a scomparire. La base da cui cresce la pianta, il rizoma, rimane vitale, radicato sul fondo del laghetto. Durante il periodo freddo il rizoma resta dormiente, le gemme nuove prodotte fermano la loro crescita nell’attesa del periodo caldo. In base alla differente varietà sul fondo possono rimanere piccole foglie oppure rimane tutto interrato senza foglie visibili.

All’arrivo dei primi caldi i nuovi getti e le vecchie piante che avevano fermato la loro crescita nel periodo invernale ricominciano a crescere, e da una sola pianta dell’anno precedente a suo fianco possono crescere poche o molte nuove piante a seconda della varietà.

Per alcune può capitare che rimangano fiori non sbocciati dall’anno precedente che riescono a sopravvivere all’inverno, questi fuoriescono dall’acqua e fioriscono prima di tutti gli altri. Il periodo freddo serve alle ninfee rustiche come periodo di riposo vegetativo per moltiplicarsi e ripartire all’aumentare delle temperature.

Il ciclo vitale delle ninfee rustiche può anche incontrare un periodo di rallentamento nei periodi troppo caldi, in quel caso potrebbero smettere di fiorire e rallentare la loro crescita per il troppo calore dell’acqua. Questo può essere un motivo per cui risulta difficoltoso crescere queste piante in vasche su terrazzi o balconi troppo esposti al sole. In questi casi è bene ombreggiare le vasche oppure utilizzare una doppia vasca, una più grande ed una più piccola, mettendo terra o materiale isolante tra il contenitore più piccolo e quello più grande, per mantenere la temperatura più costante durante la giornata.